In questa guida spieghiamo come scegliere il migliore NAS, analizzando le caratteristiche dei modelli più interessanti presenti in commercio.
Come Scegliere un NAS
Il NAS è un dispositivo che può risultare utile soprattutto in ambito professionale. Si tratta infatti di una sorta di memoria esterna, che può consentire a più persone di connettersi in simultanea, in modo da visionare i documenti archiviati. In parole povere, può essere visto come una sorta di evoluzione degli hard disk esterni, ma ovviamente con un livello di professionalità molto più avanzato. In realtà, volendo fare un altro paragone, il funzionamento di un NAS ricorda molto da vicino quello di un server Cloud, anche se ovviamente sono presenti delle differenze.
Disco e capacità
Uno degli aspetti più importanti da analizzare prima di scegliere un server NAS, riguarda i dischi e la loro capacità in termini di spazio di archiviazione. Trattandosi di un vero e proprio supporto di storage, infatti, conta la sua capacità in termini di spazio di archiviazione, e quindi di file che può contenere. In genere i modelli economici di NAS prevedono la presenza di una memoria di 1 TB, ma ci sono anche degli apparecchi molto più professionali, che possono superare 10 TB di memoria. In ogni caso, la quantità di memoria viene sempre determinata dal numero di dischi ospitati dal NAS, considerando che esistono dei veri e propri alloggiamenti noti come Bay. In sintesi, un NAS con due Bay avrà 2 alloggiamenti, mentre un NAS con quattro Bay ne avrà appunto 4, e sarà molto probabilmente più capiente in termini di memoria. Naturalmente per un utilizzo domestico non serve superare 1 TB, salvo rare eccezioni, perché una quantità di spazio del genere è sufficiente per le esigenze della maggioranza degli utenti.
Come anticipato poco sopra, esistono dei modelli di NAS capaci di ospitare al loro interno un elevato numero di dischi. Se parliamo ancora una volta del settore professionale, certi dispositivi possono arrivare anche a 16 Bay, anche se ovviamente in ambito domestico difficilmente si ha la necessità di raggiungere questo totale. Va poi specificato che non conta soltanto il numero di alloggiamente, ma anche l’effettiva compatibilità con una certa tipologia di disco. Questo aspetto va sempre analizzato con attenzione prima di procedere all’acquisto di un server NAS.
Da considerare sono anche le opzioni RAID. Quando si parla di RAID, si fa riferimento ad un gruppo di dischi che vengono identificati dal NAS come un’unica unità di archiviazione. Si tratta di una soluzione spesso preferita dai professionisti, in quanto offre dei vantaggi molto importanti, soprattutto per quello che riguarda l’aspetto sicurezza.
Alcuni dispositivi permettono una configurazione più elastica e dunque più personalizzabile, mentre altri sono soggetti a restrizioni che limitano le opportunità di intervento in fase di configurazione. In ogni caso, conviene approfondire i vari livelli di RAID, così da conoscerli meglio.
-Livello 0. Il RAID 0 distribuisce i file su vari dischi, ma non offre la possibilità di recuperare i dati nel caso dovesse verificarsi un qualsiasi tipo di errore. Risulta essere chiaro che si parla di un sistema economico, proprio per via dello scarso livello di sicurezza. Di contro, offre comunque dei vantaggi in termini di velocità in fase di lettura e scrittura dei dati. In sintesi, non è la migliore opzione per quanto riguarda la sicurezza dei propri file.
-Livello 1. In questo caso una copia dei file viene salvata su due dischi distinti, così da aumentare il livello di sicurezza, motivo per cui viene anche chiamato mirror. Bisogna sottolineare che questo sistema abbassa le prestazioni al livello del disco più lento dei due configurati nel RAID e che ovviamente lo spazio di archiviazione si dimezza.
-Livello 5. Il RAID 5 è il sistema più moderno. Si tratta quindi della scelta migliore per quanto riguarda sicurezza, ma richiede come minimo l’uso di tre dischi. Nonostante il livello di sicurezza alto, non limita le prestazioni del NAS e anzi le migliora, soprattutto se prendiamo in considerazione la velocità di lettura e scrittura. Nonostante abbia un costo superiore agli altri, si parla del sistema migliore per i professionisti e per tutti coloro che hanno l’esigenza di proteggere backup importanti e dati sensibili. il RAID 5 permette di scrivere i dati su più dischi, con una perdita in termini di spazio di archiviazione totale, ma permette di recuperare i dati anche quando uno dei dischi risulta completamente danneggiato.
RAM e CPU
Il NAS può essere visto come un computer a tutti gli effetti, dunque in fase di scelta pesano anche aspetti come la RAM e la CPU.
Per quel che riguarda la CPU, è importante che il server NAS monti un processore moderno, meglio ancora se di ultima generazione. Questo lo renderà più stabile e performante, e inoltre abbatterà il rischio di obsolescenza nel medio periodo. I valori da prendere in considerazione per valutare la CPU sono gli stessi che useremmo per giudicare un computer. Si fa riferimento dunque alla frequenza di clock, e al numero di core.
La frequenza di clock to indica la rapidità della CPU quando deve svolgere le istruzioni richieste. Di solito i modelli professionali non scendono al di sotto dei 2 GHz, ma si può anche arrivare a 3 GHz.
La RAM, Acronimo di Random Access Memory, serve per ospitare la copia temporanea dei programmi avviati, cosa che permette di velocizzare le prestazioni del dispositivo. Di solito si tratta di un aspetto fondamentale in un classico computer, ma questa regola non vale per i NAS. I server in questione, infatti, funzionano anche con una RAM non superiore a 1 GB.
Funzionalità
Il tema delle funzionalità è molto importante, soprattutto perché questo insieme di opzioni aggiuntive definisce non solo il prezzo del NAS, ma anche le potenzialità, la versatilità e le prestazioni del server. In sintesi, più funzionalità sono presenti, più il NAS sarà simile ad un vero e proprio computer, piuttosto che ad una semplice memoria esterna. Il numero e la tipologia di funzioni ovviamente può cambiare da modello a modello, con alcune aziende in grado di fornire apparecchi più avanzati. Vediamo di scoprire insieme quali sono le funzionalità in assoluto più frequenti in un NAS.
-Interfaccia web. Si tratta di un pannello di controllo accessibile tramite qualsiasi browser. Tramite l’interfaccia in questione, per fare un esempio, è possibile gestire l’eventuale connessione di dispositivi come le smart tv, gli smartphone e molto altro ancora. In secondo luogo, il pannello di controllo permette anche altre operazioni, come la condivisione dei dati con gli altri dispositivi connessi al NAS.
-Backup automatico. Spesso si acquista un NAS pensando alla sicurezza dei propri dati e all’importanza delle copie salvate su una memoria esterna. Da questo punto di vista, quindi, è importante che sia presente la funzione di backup automatico, a dire il vero quasi sempre in dotazione, anche nei modelli più economici di NAS. Ricorda comunque che il livello di sicurezza dei backup dipende sempre dal livello di RAID previsto dal dispositivo.
-VM Snapshot. Lo snapshot VM fa riferimento ad una vera e propria immagine del dispositivo ad uno stato preciso. Si tratta dunque di una sorta di punto di ripristino, che può essere richiamato in caso di problemi, per esempio in seguito ad un aggiornamento del sistema non andato come previsto. Inoltre, si tratta di una soluzione ottima per testare in totale tranquillità nuove configurazioni e nuovi programmi. Nel caso qualcosa dovesse andare storto, si potrà sempre tornare indietro sfruttando il VM Snapshot. Naturalmente non è un’opzione adatta per chi ha poca dimestichezza con questi sistemi.
-Cloud. L’opzione cloud dà la possibilità di accedere al server NAS anche da remoto, compresa la possibilità di modificare i file se non si ha accesso diretto alla memoria. Ci si trova davanti ad una funzionalità indispensabile soprattutto per chi intende usare il NAS con obiettivi professionali.
-Ingresso USB. Spesso capita che il NAS ospiti anche un certo numero di porte USB, utili per collegare le memorie che si trovano all’esterno del dispositiv.
Tipologie e struttura
Non tutti i server NAS sono uguali, dato che in base alla tipologia di modello potrebbero cambiare elementi come la forma e la struttura. In realtà l’aspetto di un NAS non dipende dalla volontà di renderlo più gradevole esteticamente, ma dalla necessità di ospitare un numero più o meno elevato di dischi al suo interno. Chiaramente i NAS con molti alloggiamenti interni avranno una forma diversa dai modelli con pochi alloggiamenti, più compatti.
Una delle soluzioni meno utilizzate è la forma su scaffale, soprattutto per via delle sue elevatissime capacità di archiviazione, che lo rendono adatto quasi esclusivamente per un utilizzo professionale. Risulta essere molto più robusto e in grado di resistere alle rotture e ai problemi, ma è anche molto più complicato da installare, da gestire e da configurare. Non a caso, di solito queste mansioni vengono affidate ad un tecnico specializzato, anche per evitare problemi e malfunzionamenti del NAS.
I server con forma a torre, invece, sono quelli più diffusi. A differenza dei NAS con alloggiamenti a scaffale, questi si sviluppano in verticale e diventano molto più semplici sia da installare, sia da posizionare. Infine, hanno altri vantaggi che vanno incontro ad un’utenza domestica, come il poco rumore prodotto e la possibilità di installarli senza rivolgersi ad un tecnico esperto. In sintesi, si tratta della soluzione che noi consigliamo, a meno di non avere delle esigenze particolari.
Recensione dei Migliori NAS
WD My Cloud EX2 Ultra
Tra i migliori NAS troviamo WD My Cloud EX2 Ultra, un prodotto con un prezzo molto conveniente e piuttosto semplice da gestire. Se ti spaventa il fatto di doverti confrontare con un dispositivo generalmente complesso come il NAS, sappi che questo modello è stato progettato per andare incontro ai meno esperti. Nello specifico, è uno dei più semplici per quello che riguarda sia l’installazione che la configurazione, cosa che lo rende una perfetta soluzione per un uso domestico o di tipo semi professionale.
Per quanto riguarda i dati tecnici, WD My Cloud EX2 Ultra monta un processore dual core da 1,3 GHz, di conseguenza può contare su prestazioni davvero eccellenti. Questo discorso può essere applicato a diversi aspetti, partendo dalla condivisione dei dati, fino ad arrivare alle attività di streaming dei file di tipo multimediale. Una delle caratteristiche che ci ha colpiti di più è stata l’ottima capacità di WD My Cloud EX2 Ultra di sincronizzazione dei file. Questo consente dunque di averli a disposizione per tutti i dispositivi collegati al NAS, e da qualsiasi postazione possibile, senza limitazioni.
Il dispositivo monta un hard disk ad elevate performance e con consumi bassi, che noi consideriamo un obbligo per ogni fascia di prezzo.
Volendo fare una sintesi, ci si trova davanti ad un NAS abbastanza spartano ma efficace e adatto per qualsiasi tipo di aspettativa o di richiesta. Non si tratta ovviamente di un dispositivo avanzato, ma questo non è un limite, tutt’altro. La sua semplicità, infatti, lo rende perfetto per gli utenti che non hanno esperienza nella gestione e nell’installazione dei NAS.
- Processore dual core da 1,3 GHz a elevate prestazioni per ridurre al minimo i ritardi durante lo streaming
- 1 GB di memoria DDR3 per operazioni in multitasking senza rallentamenti
- Storage di rete centralizzato e accesso ovunque ti trovi
- Sincronizzazione automatica dei file in tutti i computer
- Condivisione semplificata di file e cartelle
Synology DiskStation DS220J
Synology DiskStation DS220J è una delle soluzioni migliori disponibili sul mercato, oltre che una delle nostre preferite, per una serie di motivi che ti elencheremo proprio in questa recensione.
Per prima cosa, ci troviamo davanti ad un NAS prodotto da un’azienda che viene da tutti considerata come una delle leader del mercato di riferimento. Se hai già avuto la possibilità di testare altri apparecchi di questo tipo, sai bene quanto è importante affidarsi ad un marchio noto e degno di fiducia, anche perché in gioco c’è la sicurezza dei tuoi file e dei tuoi backup.
In realtà questo dispositivo può essere paragonato ad un computer vero e proprio, o per meglio dire ad un server in miniatura. Richiede naturalmente di essere configurato a dovere, ma si tratta di un’operazione non complessa. Quando avrai finito di configurarlo, potrai sfruttare la sua interfaccia per compiere qualsiasi tipo di operazione, come la condivisione dei file con le altre unità connesse. Tra le tante funzionalità messe a disposizione da Synology DiskStation DS220J troverai anche il collegamento con le videocamere, la creazione di nuovi profili utente e la gestione dei permessi delle directory Potrai anche fare partire i download dalla rete, il che ti fa capire quanto sia versatile questo server NAS, e quanto siano numerose le funzionalità disponibili per gli utenti.
Noi abbiamo apprezzato molto la visualizzazione in presa diretta delle videocamere, cosa che lo rende un NAS ottimo per la videosorveglianza, consultabili anche da applicazione per smartphone.
Se si passa ai dati tecnici, è presente un RAID 1 e questa è un’ottima notizia se lo userai come storage per il backup dei tuoi dati. Per quanto riguarda gli ingressi, troviamo 2 porte USB 3.0, mentre il prezzo non è di certo basso, ma non potrebbe essere altrimenti. Trattandosi di un NAS di qualità alta, con tantissime funzionalità disponibili, è chiaro che il prezzo aumenta, ma aumentano anche i vantaggi.
Nella confezione non sono inclusi gli hard disk, dunque si tratta di una spesa ulteriore che dovrai affrontare, anche se in realtà questo limite lo troviamo in moltissimi altri prodotti. Di contro, ha delle funzioni così avanzate che il prezzo è più che giustificato, anche per via della presenza di una CPU dual core e di un sistema di crittografia dei dati eccezionale.
- NAS SYNOLOGY DISKSTATION REALTEK RTD1296 1.4GHZ 512MB 2 BAHIAS 2.5 3.5 RJ45 GIGABIT 2XUSB3.0 BLANCO DS220J
Terramaster F2-221
Terramaster F2-221 è un ottimo NAS, con alcune caratteristiche tecniche che meritano assolutamente un approfondimento. Prima di tutto, però, serve fare una premessa, non è il migliore presente sul mercato, quindi non aspettarti il massimo dal punto di vista delle funzionalità e delle prestazioni. Ma se non vuoi spendere una cifra esorbitante, ti assicuriamo che difficilmente troverai altri dispostivi in grado di assicurarti una tale qualità in termini di rapporto tra qualità e prezzo.
Terramaster F2-221 è infatti dotato di tutte le funzionalità più importanti, ma offerte ad un prezzo abbordabile anche per un utente con finalità d’utilizzo domestiche. Questo non toglie che il Terramaster è adeguato anche per un uso più professionale, come nel caso degli uffici e delle aziende. Essendo un prodotto pensato per un’utenza alle prime armi e con competenze non avanzate, ha un sistema di configurazione user friendly e dunque facilmente approcciabile da chiunque, per merito di una chiara interfaccia. Anche la gestione dei dati e delle cartelle è molto intuitiva e semplice, persino da smartphone, data la presenza di un’applicazione specifica per questo scopo. Gli alloggiamenti ospitano un massimo di due dischi, con configurazione RAID 0 o RAID 1, di conseguenza Terramaster F2-221 è ideale per la sicurezza dei file e per la protezione dei tuoi backup più importanti.
Inoltre, sappi che monta una CPU dual core ARM, 2 Ghz e 2 GB di RAM, di riflesso mette in campo delle prestazioni ottime. La velocità è quasi paragonabile a quella dei NAS professionali, sia per quello che riguarda l’archiviazione dei dati che per le copie di sicurezza e la sincronizzazione dei file.
- FORMIDABILE HARDWARE: Apollo J3355 dual-core 2.0 GHz CPU e 2 GB di RAM (espandibile fino a 4 GB). Doppia porta LAN 1GbE con ciascuna portata a 119 MB/s in lettura e 118 MB/s in scrittura (failover di rete/aggregazione di collegamento supportata).
- Crittografia AES hardware, cartelle condivise crittografare e trasmissione dei dati di rete per salvaguardare i dati da accessi non autorizzati.
- File system avanzato Btrfs che offre 71.680 snapshot a livello di sistema e 1.024 snapshot a cartella condivisa.
- Transcodifica in tempo reale di due video streaming concorrenti 4K.
- Involucro in alluminio e ventola ultra silenziosa per il controllo intelligente della temperatura. Ottima dissipazione del calore. Supporto Seagate HMI: Si raccomandano Seagate IronWolf NAS HDD.
WD My Book Duo
WD My Book Duo si differenzia dagli altri NAS perché dispone di 2 dischi di archiviazione preconfigurati con RAID 0, per offrire grandi vantaggi di prestazioni, sia in lettura che in scrittura.
Una volta effettuato l’unboxing, all’interno della scatola troviamo la dotazione classica composta da un cavo USB, dall’adattatore CA, dalla guida all’installazione e dal software preinstallato.
Dal punto di vista del design, il My Book Duo è piuttosto elegante, come ci si aspetta da un prodotto Western Digital di fascia alta e prestazioni elevate: la forma è quella di un piccolo parallelepipedo con gli angoli smussati.
Il materiale di costruzione è in plastica argentata con una fascia più scura che attraversa la parte inferiore frontale e arriva parzialmente sul lato destro.
In corrispondenza di questa fascia sono presenti i tre indicatori di stato, il primo segnala se il dispositivo è acceso o spento mentre gli altri due indicano lo stato degli hard drive.
Nella parte superiore del WD My Book Duo troviamo un bottone che apre l’alloggiamento dei dischi, mentre nel lato posteriore sono presenti l’ingresso per l’alimentazione e due porte USB 3.0, che non sono fondamentali per il funzionamento del NAS ma che tornano utili, ad esempio, per ricaricare uno smartphone, un tablet o caricare e scaricare dati col cavetto.
Può stupire il fatto che il My Book Duo sia privo di ventole di raffreddamento, in realtà WD ha disegnato questa unità in maniera tale da tenere freddi gli hard drive per convezione, cioè mediante delle prese d’aria nella parte inferiore e superiore.
Dopo diverse ore d’utilizzo e prove, effettivamente non c’è stato surriscaldamento dei dischi e in più non si è sentito il ronzio tipico delle ventole, una piccola notazione a favore di questo dispositivo, davvero silenzioso.
Come abbiamo già anticipato, i dischi del My Book Duo sono preconfigurati con collegamento RAID 0. Ciò porta 2 vantaggi non indifferenti: il primo riguarda il portafoglio, perché il prezzo per Mb è inferiore.
Il secondo riguarda la velocità di trasferimento dati. Il collegamento RAID 0, infatti, prevede che i dati non vengano scritti su uno solo degli hard drive ma che vengano “splittati” su entrambi.
Balza subito all’occhio quale sia il limite di questa configurazione: se malauguratamente uno dei dischi dovesse smettere di funzionare, non sarebbe possibile recuperare i dati dall’altro, che ne conterrebbe solo una parte.
Quindi, è vero che da un lato si guadagna in velocità ma è anche vero che aumentano i rischi di perdere file.
Da questo punto di vista è meglio passare da RAID 0 a RAID 1, si perde qualcosa in velocità ma si guadagna in sicurezza perché i dati vengono trasferiti contemporaneamente sui due dischi, che diventano l’uno il backup dell’altro. Aumenta la sicurezza, dunque, ma diminuisce lo spazio di archiviazione perché i dati occupano il doppio dello spazio rispetto RAID 0.
Dai test reperibili in rete le performance con le diverse configurazioni, in realtà, non hanno dimostrato un crollo delle prestazioni usando RAID 1, anzi, per l’uso in ambito domestico la differenza è del tutto trascurabile.
Esiste anche una terza possibilità di configurazione, JBOD, che non ha nulla a che vedere con RAID. In pratica i due dischi vengono visti dal sistema come se fossero un’unità logica singola e i file vengono distribuiti in modo che tutti i dischi abbiano, più o meno, la stessa percentuale di spazio occupato.
In caso di guasti i dati all’interno di ogni singolo disco sono di solito recuperabili, poiché ogni unità contiene file completi.
Come altre soluzioni di storage proposte da Western Digital, anche il WD My Book Duo ci è sembrato di facile utilizzo.
Il software di gestione WD SmartWare Pro è estremamente intuitivo e permette all’utente di scegliere in pochi secondi come, quando e dove eseguire il backup dei propri file.
WD Security, invece, permette di bloccare l’accesso al sistema mediante password, mentre WD Drive Utilities consente di effettuare diagnostiche e di scegliere la configurazione RAID che si ritiene più adatta alle proprie esigenze.
Un’altra utilità utile è quella che regola lo spegnimento automatico dopo un tempo prestabilito dall’utente, per salvaguardare la vita del NAS.
IMy Book Duo è attualmente disponibile con dischi di diverso taglio, ad un prezzo che riteniamo competitivo, anche perchè i dischi Western Digital Red appartengono a una linea di prodotti dalle ottime prestazioni, appositamente studiati per i NAS in ambito consumer.
- Storage dalle capacità immense per backup automatici e di sistema
- RAID-0 subito pronto per l'uso
- Unità WD Red ottimizzate per RAID
- Pronta per l'uso con USB 3.1 Gen 1, compatibile con USB 3.0; due porte hub USB 3.2
- Crittografia hardware AES a 256 bit e protezione con password
Qnap Turbo NAS TS-451+-2G
Qnap Turbo NAS TS-451+-2G è un dispositivo che in tanti apprezzano per via della sua capacità di organizzare perfettamente i file presenti in rete. Di conseguenza, si tratta di un NAS che per sua natura è ideale per le attività di streaming audio e video, senza perdere nulla in termini di qualità del servizio.
Considera inoltre che si parla di uno dei NAS in assoluto più facili da configurare e da gestire, dunque ci troviamo davanti ad un modello ottimo se non hai esperienza in questo genere di cose. Tra le sue tante qualità positive troviamo i backup centralizzati che coinvolgono tutti i dispositivo collegati all’unità principale, e la disponibilità della Time machine per i dispositivi Apple.
Rispetto ad altri prodotti di fascia media, Qnap Turbo NAS TS-451+-2G ha una CPU con una potenza superiore ed è in grado di supportare un numero maggiore di modalità RAID. Come detto, è talmente semplice da usare che chiunque può gestirlo facilmente, e il merito va soprattutto alla sua interfaccia.
- Tecnologia di connettività: Ethernet LAN
NAS più Venduti Online
Di seguito proponiamo una lista dei NAS più venduti online con il relativo prezzo.
Cliccando sui modelli viene aperta una nuova pagina, nella quale è possibile trovare una descrizione dettagliata e le opinioni dei compratori.